Traslocare senza stress
Traslocare è un’attività che comporta una notevole dose di stress, per tutta la famiglia. In realtà è l’intero periodo del trasferimento che porta con sé ansie di vario genere, a partire dal fatto che è solitamente necessario sborsare una buona dose di soldi per poter cambiare casa. Esistono però dei piccoli consigli che ci permettono di traslocare con facilità, evitando i principali scogli difficili da superare. L’importante sta, come in molte altre cose, nel sapersi organizzare per tempo.
Richiedere un preventivo
Molte famiglie soffrono da stress da trasloco soprattutto perché decidono per la soluzione fai da te. Questa scelta è fatta spesso per risparmiare, senza considerare che anche il trasloco fai da te ha dei costi, e non solo dal punto di vista economico. Oggi internet ha reso tutto più facile, permettendo di richiedere preventivi online, in modo da capire che tipo di trasloco organizzare e quanto si spende, chiedendo direttamente alle compagnie di traslochi, come ad esempio traslochi Roma easy. Con un preventivo sotto mano è più facile decidere per quali attività vale realmente la pena pagare e quali invece si può decidere di svolgere da soli. Chi invece preferisce evitare di affaticarsi può scegliere il trasloco tutto compreso: la compagnia di traslochi si occupa di tutto, anche di riposizionare oggetti e suppellettili nei mobili della nuova casa.
Organizzarsi al meglio
Alcune ricerche, effettuate intervistando anche gli addetti delle imprese di traslochi, hanno mostrato come più del 70% di chi è in procinto di traslocare non ha una chiara idea di quante cose possiede; nella maggior parte dei casi sottostimano il volume di oggetti di circa il 50%. Ovviamente questo porta ad aumentare lo stress nei giorni del trasloco, perché le previsioni del lavoro da svolgere sono necessariamente poco accurate. Il primo passo per l’organizzazione del trasloco sta nel valutare quante e quali cose si dovranno trasportare nella nuova casa. È importante anche considerare l’eventuale presenza di oggetti particolari, come ad esempio una grande pianta da appartamento, degli oggetti decisamente fragili o di grande pregio. Sapere quali siano i compiti che dovremo svolgere ci aiuta ad organizzarli in maniera più precisa; magari anche prevedendo di spostare in anticipo alcuni oggetti fragili, molto ingombranti, preziosissimi.
Cosa portare nella nuova casa
Tutti in casa possediamo alcuni oggetti, abiti, suppellettili o addirittura mobili, il cui utilizzo ci è poco chiaro. Il trasloco ben fatto parte da un sopralluogo all’ intera casa, valutando se ci sia qualcosa di cui ci possiamo sbarazzare, perché non lo utilizziamo praticamente mai, oppure perché riteniamo che nella nuova casa non ci sarà posto per accoglierlo. Eliminare gli abiti vecchi che non utilizziamo da anni, rinunciare agli sci perché l’ultima volta che siamo andati in settimana bianca era il 2.000, decidere di non trasportare un vecchio barbecue o i libri dell’università che conserviamo senza averli più aperti, sono tutte decisioni ottime per chi sta per traslocare. Questo tipo di revisione di ciò che possediamo andrebbe fatta anche senza il trasloco, per non riempire cassetti, armadi e mobili di oggetti inutili. Tutte cose che possano donare o rivendere, non è necessario gettarle via.